'Il nuovo Verstappen' come successore di Hamilton alla Mercedes: logico?

Fin dall'inizio, Andrea Kimi Antonelli sapeva di avere gli occhi puntati addosso domenica. Durante il primo giorno di test di Formula 2 in Bahrain, l'italiano ha ottenuto il quinto tempo, precedendo tra gli altri il suo compagno di squadra Oliver Bearman. Per quest'ultimo si prevede un futuro d'oro e ora è uno dei piloti di riserva della Ferrari. Ma nella F2 del team Prema Racing, Antonelli, a soli quattro decimi dal numero uno Dennis Hauger, era troppo veloce per lui.

Il giorno dopo, Antonelli è stato ancora una volta più veloce di Bearman nella seconda sessione, solo che nella sessione pomeridiana il britannico è stato il pilota migliore. Perché queste prestazioni speciali di Antonelli? La scorsa stagione, l'italiano correva ancora nel FRECA, ovvero il quarto livello del motorsport. Era talmente bravo che la Mercedes ha deciso di fargli saltare la F3 e di trasferire Antonelli direttamente in F2.

Antonelli si è adattato immediatamente

Dopo un test ad Abu Dhabi alla fine del 2023, i primi metri di Antonelli su una vettura di F2 sono stati in Bahrain e ha dimostrato subito la sua enorme velocità naturale. La Formula 2 inizia la stagione con una nuova generazione di auto, quindi le condizioni erano nuove e simili per tutti i piloti. Cercando di capire la situazione, Antonelli è riuscito a padroneggiare la sua Prema in modo immediato e veloce. Una cosa che solo i migliori sanno fare: qualunque sia il tipo di auto, essere velocissimi con essa.

Antonelli è già stato definito "il nuovo Max Verstappen". Anche Verstappen ha scalato rapidamente la scala del motorsport internazionale, facendo il suo primo metro in un weekend di Formula 1 all'età di 16 anni. Non vedremo comunque Antonelli all'opera in Formula 1 prima dei suoi diciotto anni, perché dopo l'ingresso di Verstappen le regole sono state cambiate. Solo i piloti di età superiore ai diciotto anni possono ottenere la Superlicenza. Tra l'altro, grazie ai suoi campionati in Formula 4 e ai due in FRECA, Antonelli ha già accumulato abbastanza punti per richiedere la Superlicenza al suo diciottesimo compleanno.

Antonelli successore di Hamilton?

Quando la stagione di Formula 1 del 2025 prenderà il via, l'italiano sarà abbastanza grande per prendere parte a un Gran Premio. Si dice che la Mercedes lo veda come il principale candidato a sostituire Lewis Hamilton. Sarebbe una mossa molto audace da parte di Toto Wolff e dei suoi collaboratori. Secondo quanto riferito, l'austriaco vuole evitare di commettere lo stesso errore di dieci anni fa, quando lasciò andare via Verstappen. Quest'ultimo alla fine passò alla Red Bull Racing, che gli diede un posto in F1 in giovane età.

Se Antonelli dimostrerà nei primi mesi della stagione di F2 di essere al top anche in questa classe, un ingresso in Formula 1 avrebbe perfettamente senso. Dopo tutto, perché aspettare se qualcuno è già abbastanza bravo? Certo, in questo caso Antonelli commetterà degli errori, si schianterà di tanto in tanto. Così come Verstappen prima di lui . Ma l'esperienza acquisita così rapidamente nella sua carriera non ha prezzo. Considerata la sua attuale curva di apprendimento, non ci vorrà molto prima che Antonelli - a patto che la Mercedes sia in grado di farlo - possa competere per le vittorie.

Antonelli non ha esperienza a centrocampo

C'è anche un aspetto negativo nell'entrare subito in un top team. George Russell ha iniziato come junior Mercedes alla Williams, imparando a gestire il centrocampo e le gare di testa coda. Ora, questo è diverso dal correre in testa (Valtteri Bottas ne sa qualcosa). L'esperienza di, ad esempio, un anno alla Williams potrebbe essere utile ad Antonelli nei giorni in cui la Mercedes si qualificherà a centrocampo per una volta.

Almeno per gli appassionati di F1, sarebbe fantastico. Questo sport, considerando l'età, ha molti giovani alla guida. Ma personaggi come Max Verstappen, Lando Norris, Charles Leclerc e George Russell gareggiano da molti anni. L'aggiunta di un talento entusiasmante come Andrea Kimi Antonelli potrebbe dare una scossa alla F1. Come Verstappen, Norris e consorti sono riusciti a fare da soli qualche anno fa.